LES SENTIERS BATTUS SONT PLEINS DE FICTIONS ENDORMIES – FRANCIA

LES SENTIERS BATTUS SONT PLEINS DE FICTIONS ENDORMIES – FRANCIA

LES SENTIERS BATTUS SONT PLEINS DE FICTIONS ENDORMIES
I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate
a cura di a.titolo

Château de Montmaur, Francia
27 giugno-21 settembre 2014

Cos’è un confine? Come si presenta e si rappresenta lo spazio di confine? Come si costruiscono, e si raccontano, la Storia e le storie nelle aree di confine? A queste e altre domande hanno provato a rispondere otto giovani artisti, italiani e francesi, interpretando i temi del territorio transfrontaliero nella mostra Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies / I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate che inaugura il 27 giugno 2014 al Castello di Montmaur in Francia e in autunno al Filatoio di Caraglio.

La mostra è il risultato di un percorso di formazione, esplorazione e ricerca, svolto sotto la direzione artistica di a.titolo (Torino) nell’ambito del progetto “Acteurs Transculturels / Creatività Giovanile: linguaggi a confronto” promosso dalla Regione Piemonte in partenariato con il Conseil général des Alpes de Haute-Provence, il Conseil général des Hautes Alpes e l’Associazione Culturale Marcovaldo di Caraglio (CN).
Le curatrici di a.titolo hanno organizzato incontri e sopralluoghi nel territorio transfrontaliero e invitato in qualità di tutor nell’ambito di due workshop l’artista italiano Luca Vitone (Genova, 1964) e il francese Saâdane Afif (Vendôme, 1970), entrambi noti e attivi in ambito internazionale con opere e progetti che si avvalgono di diversi linguaggi espressivi. Intrecciando tradizioni popolari, riflessioni politiche e analisi del territorio, Vitone affronta temi legati alla memoria individuale e collettiva, al rapporto tra luogo, comunità e produzione culturale, mentre Afif indaga i concetti di traduzione, autorialità, interdisciplinarietà, collaborazione, produzione, attraverso la pratica della committenza ad altri autori per ideare opere legate ai suoi progetti.

La mostra Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies è la tappa conclusiva di un percorso della durata di oltre un anno e presenta le opere e i progetti ideati e realizzati dagli otto partecipanti, a seguito della fase formativa e di residenza, in Italia e in Francia: Franco Ariaudo, Giorgio Cugno, Irene Dionisio, Luca Giacosa, Daniella Isamit Morales, Stephen Loye, Matthieu Montchamp, Cosimo Veneziano. Attraverso i linguaggi dell’installazione, del cinema, della fotografia e della pittura, la mostra propone al pubblico del Château di Montmaur e del Filatoio di Caraglio un insieme di visioni originali sul territorio, sulle sue aperture ma anche sulle sue contraddizioni. Il titolo, ideato durante il workshop con Saâdane Afif, riflette sul rapporto tra realtà e fiction, suggerendo come a ogni nuovo sguardo possa corrispondere una scoperta e la possibilità di offrire nuovi punti di vista sulla realtà e nuove narrazioni.
Nel suggestivo Castello di Montmaur, immerso in un bellissimo paesaggio poco distante da Gap, un giardino preistorico può crescere tra le mura di una torre cinquecentesca, i tragitti di singolari esploratori prendere forma tra gli arredi, la geografia trasformarsi in racconto e la narrazione cinematografica misurarsi, in due film, con differenti modi di guardare cos’è un confine. Per seguire “a distanza” il work in progress e la mostra è stato creato un blog costantemente aggiornato che vuole essere anch’esso terreno di confronto e discussione; su http://acteurstransculturels.wordpress.com/ e sulla pagina FB del progetto è possibile incontrare gli artisti e le loro opere.
Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies è dunque un’ampia riflessione, con prospettive storiche, sociali, paesaggistiche e politiche su un luogo nel quale l’arte visiva è stata individuata quale strumento privilegiato per tornare a interrogarsi su come e cosa siano l’Europa, i suoi confini e la sua cultura, in questi anni di ridisegno complessivo.

Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies/
I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate
27 giugno – 21 settembre 2014
Château de Montmaur
dal martedì al sabato dalle 14.30 alle 18.00
Visite guidate dal martedì al sabato alle 15.00 e alle 16.30
Ingresso libero
www.acteurstransculturels.wordpress.com