16 Ott TUNGA
TUNGA
From “La Voie Humide”
8 novembre 2014 – 24 gennaio 2015
La Galleria Franco Noero presenta From
“La Voie Humide”, per la prima volta in Italia una personale
dell’artista brasiliano in Italia, che il 5 novembre sarà presente
all’inaugurazione.
Tunga (Palmares, Brasile, 1952) è il più noto artista visivo contemporaneo
brasiliano; il suo lavoro è stato oggetto di esposizioni personali presso
Istituzioni pubbliche quali il Jeu de Paume (2001), il Louvre (2005), il Museu
Serralves (2006), il MoMA PS1 (2007), il Museum of Fine Arts di Houston (2009).
Ha inoltre partecipato a numerose rassegne quali Documenta X (1997), XXIV
Bienal de Sao Paulo (1998), Biennale di Gwangju (2000), 3rd Moscow Biennale
(2009) e a collettive in Istituzioni quali il Museo Reina Sofia (2000), il
Guggenheim Museum di New York (2002), il Moderna Museet di Stoccolma (2003), il
Miami Art Museum (2009), il Museu de Arte Moderna di Rio de Janeiro (2010),
l’Astrup Fearnley Museet di Oslo (2013), la Schirn Kunsthalle di Francoforte
(2013) e il Palais de Tokyo (2014).
Forme organiche e riferimenti a parti del corpo sono elementi ricorrenti tanto
nelle sculture quanto nei disegni esposti negli spazi della galleria. Nei nuovi
lavori tridimensionali, appositamente concepiti per l’occasione, la compresenza
di materiali di varia natura – ferro, quarzo, ceramica, resina, fossili di
legno, bronzo, gomma, gesso, cuoio, perle – crea un dialogo tra le qualità
intrinseche degli stessi, tra morbidezza e rigidità, vuoti e pieni, invadendo
lo spazio di suggestioni narrative che rimandano al concetto di trasformazione,
al divenire. I materiali e le forme che essi assumono – astratte o tradotte in
oggetti più riconoscibili – portano con sé una forte valenza simbolica,
generando equilibri delicati e sorprendenti tra i vari elementi.
I dieci disegni, realizzati tracciando un’unica linea continua su sottilissimi
fogli di carta himalayana, attingono al vocabolario surrealista legato al corpo
e all’automatismo psichico e possono essere considerati come uno spartito
musicale che guida le sculture. Ne risulta che le opere in mostra sono
armoniosamente legate tra loro in una sorta di continuum spazio-temporale che
le rende parte di una “congregazione”, per usare le parole
dell’artista.
Il corpus dei lavori riflette l’interesse dell’artista per la psicoanalisi – in particolare per la fase che nell’infanzia precede l’identificazione con il proprio corpo allo specchio – e mostra i segni di una personale reinterpretazione delle scienze esoteriche, in particolare dell’alchimia. La “Via Umida” menzionata nel titolo è infatti un riferimento alla possibilità di trasformare la materia attraverso l’uso dei sensi e di materiali fluidi o organici, in contrapposizione alla “Via Secca”, ovvero la via dell’intelletto, da cui risultano discipline quali la Scienza e la Filosofia.
Tunga From “La voie humide”
5 novembre – 24 gennaio 2015
Galleria Franco Noero
Via Mottalciata 10b, Torino
da giovedì 5 novembre a domenica 9 a partire dalle por e 9.30 con la prima colazione sino alle ore 19
Sabato 8 novembre in occasione della Notte delle Arti Contemporanee apertura sino alle ore 24
da lunedì 10: lun e sab 15 -19 / mart-ven 11 – 13 e 15 – 19